Con il piatto di oggi vi porto letteralmente a casa mia nella Bergamsca. Un piatto antico e povero, la cucina degli avanzi derivata dalla necessità economica di altri tempi. Una pietanza un po’ nostalgica per me che mi porta ricordi di bambina.
Mia nonna li ama ma non avendo più la forza fisica di una volta (ha compiuto 92 anni a gennaio!) si fa viziare da mia mamma che li prepara almeno una volta a settimana.
Vi propongo i Nosècc, (in altre parti della bergamasca conosciuti anche come Capú).
Sono involtini di verza o bietola con ripieno magro o di carne. I miei nonni li facevano con gli ingredienti a loro disponibili e spesso ci mettevano pangrattato, un po’ di formaggio e poco altro. Quelli che vi presento sono quelli ‘di lusso’, deliziosi, col ripieno di carne e arricchiti con la pancetta. Perfetti da fare in questa stagione con la verza (meglio se quest’ultima ha già preso la prima gelata), e la bietola presente nell’orto (e nei negozi) durante tutto l’inverno.
Questa estate ho preso nota passo per passo del procedimento e fotografato mia mamma mentre li preparava alla nonna.
Nosècc al profumo del Canterbury

Ingredienti per 20 involtini:
– 20 foglie di cavolo/verza o se si preferisce coste o bietole, pulite come da foto e sbollentate per un minuto in sola acqua bollente.

Per il ripieno
– 150 g di Parmigiano Reggiano 250 gr. di pangrattato (da pane bianco bello secco)
– 1 mazzetto di prezzemolo finemente tritato
– 2 salsicce di maiale 3 spicchi d’aglio ben battuti (più o meno agio a piacere) – 1 cucchiaino di cannella
– 1/2 cucchiaino di pepe nero
– 1/4 di cucchiaio di noce moscata grattugiata
– 3 uova intere
– 2 1/2 bicchieri di latte intero

Per la cottura
– Abbondante burro non salato
– Pancetta o lardo
– Brodo q.b.

Ponete tutti gli ingredienti secchi e il prezzemolo un in una ciotola e mischiate bene a mano o con un cucchiaio.
Aggiungete le salsicce senza budello e continuate ad amalgamare.
Proseguite con uova e il latte poco alla volta.
Continuate a mischiare a mano. L’impasto deve risultare morbido e piuttosto umido.

Ponete l’impasto (regolate le dosi guardando le foto) e arrotolate nelle foglie di verza già sbollentate.
Chiudete con filo e mettete da parte.

In una pentola mettete il burro e la pancetta e quando raggiunto un bel bollore poneteci i nosècc.
Scottateli da entrambi i lati e proseguite aggiungendo del brodo fino scarsa copertura.
Abbassate la fiamma, ponete il coperchio e fate cuocere sino ad assorbimento girando i nosecc saltuariamente.
La cottura dovrebbe durare circa 15/20 minuti.

Mi auguro vi piacciano quanto piacciono a me.